L’azienda Mario Barbarino nasce nella continuità della tradizione vitivinicola di famiglia da ormai più di tre generazioni. L’azienda controlla 20 ettari tra cui 11 a vigneto più boschi e aree rifugio per la biodiversità tutti inseriti nella zona di Salvaguardia del Bosco Delle Sorti “la Communa”, un’area riconosciuta di importanza regionale (SIR). Non sono presenti strade asfaltate portatrici di traffico e gas inquinanti. Nella zona invece sono presenti sentieri tra i vigneti e boschi secolari.
Le rose sono sempre state la nostra terza più grande passione dopo l’uva e il vino. In vigna le troverete prospicenti ad ogni filare, una rosa nera per le varietà a bacca rossa, rose gialle per le varietà a bacca bianca.
Le erbe non sono infestanti, vanno mantenute ma contenute. Niente diserbanti, solo tanta tecnologia al servizio della natura. Un terreno inerbito è vivo e più ospitale. Inoltre evitiamo l’erosione delle nostre colline, riconosciute patrimonio dell’umanità Unesco.
Le nuove tecnologie accorrono solo quando ci permettono di ridurre l’impatto ambientale delle lavorazioni o per migliorare l’ergonomia delle stesse; insieme creano un trait d’union ottimale per garantire la qualità delle nostre uve.
La gestione dei vigneti, effettuata direttamente, controlla e ottimizza il prodotto che la nostra cantina va a trasformare. Ci definiamo coltivatori d’uva perché un’ottima materia prima non può essere che la base per poter produrre vini di qualità.
La cantina, chiude solamente il cerchio di un progetto più ampio. Tecniche moderne del mantenimento del freddo vengono affiancate a tecniche di affinamento di altri tempi.
Il risultato di tanta passione sono vini di grande struttura con profumi ampi ed intensi che esaltano la filosofia aziendale.