advertisement
Nel 1986 Giorgio Ferrero diventa titolare dell'azienda agricola familiare che da quattro generazioni produce vino a Pino d'Asti, implementa il metedo dell'agricoltura biologica - reg. CEE 2078/92 "da agricoltura biologica" - per tutta la sua produzione ed inizia a commercializzare i suoi prodotti con il marchio Ca' del Prete (il nome deriva dalla cascina dove ha sede la cantina, che una volta era connessa all'antica canonica sovrastante).
Dal 2014, dopo l'esperienza maturata in azienda come coadiuvante, Luca Ferrero (nipote di Giorgio) diventa titolare dell'azienda .
Negli ultimi anni Luca, pur rimanendo convintamente all'interno della certificazione biologica, ha implementato nuove metodologie che vanno dalla vigna alla cantina.
Tante delle sue scelte sono nate dallo studio continuo, dalla volontà di mettersi in discussione e dal confronto costante con i colleghi più esperti.
Definisce i suoi vini "artigianali provenienti da uve a coltivazione biologica". Artigianali poiché prodotti senza l'uso (o comunque minimo) di tecnologia, di coadiuvanti chimici e con piccole aggiunte di conservanti soltanto all'imbottigliamento.